Come la Quantum Computing può beneficiare la scoperta di nuovi farmaci

Come il Quantum Computing può contribuire alla scoperta di nuovi farmaci

La scoperta di composti farmaceutici con computer quantistici richiederà notevolmente meno tempo rispetto a un computer aziendale classico, comprimendo la ricerca per generare risultati di alta qualità da anni a pochi mesi o settimane. ¶ Credit: Oxford Quantum Circuits

Nel 2022, il mercato della scoperta di farmaci era valutato 55,46 miliardi di dollari statunitensi e si prevede che entro il 2032 questa cifra sarà più che raddoppiata, raggiungendo i 133,11 miliardi di dollari statunitensi. Si tratta di una somma considerevole, tuttavia, dopo eventi come il COVID-19, sappiamo ora che anche il tempo è fondamentale nel settore della scoperta di farmaci.

Con la scoperta di nuovi farmaci che richiede fino a dieci anni e con i costi di sviluppo in aumento, la computazione quantistica può avere un impatto significativo in questo settore. Per quanto riguarda l’utilizzo dei computer quantistici, lo sviluppo di farmaci antivirali a spettro ampio otterrà benefici diretti. L’industria farmaceutica sta diventando sempre più digitale, mirando a ottimizzare e mantenere processi durante tutto il ciclo di vita dello sviluppo per ridurre i tempi e i costi delle risorse, in linea con l’avvento di nuove tecnologie computazionali.

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