Un confronto pratico tra le versioni gratuite di ChatGPT e Bard

Un confronto pratico tra le versioni gratuite di ChatGPT e Bard' --> 'Una pratica comparazione tra le versioni gratuite di ChatGPT e Bard

Risultati dei test ideati per confrontare la potenza e le limitazioni di questi modelli di linguaggio che sono a un URL di distanza

Foto di Google DeepMind su Unsplash

Non sorprende che io abbia integrato ChatGPT molto nel mio lavoro quotidiano. Davvero molto. È estremamente utile per ideare, correggere o migliorare testi, fare traduzioni, scrivere codice e trovare errori, ecc. Grazie alla sua natura web, ChatGPT è sempre a un URL di distanza, gratuito, senza bisogno di installazioni o download. Questa caratteristica del modello di OpenAI, fondamentale per l’adozione di massa, è solo paragonabile a quella di Bard di Google; tuttavia, essendo stato lanciato successivamente, è arguabilmente meno popolare, almeno tra i miei collaboratori e amici. Perché non dargli una possibilità?

Qui presento un confronto tra questi due modelli attraverso test che ho ideato basandomi sugli ampi esperimenti che Microsoft ha presentato all’inizio di quest’anno in un preprint molto provocatorio di cui ho discusso recentemente:

Provocativamente, Ricercatori di Microsoft Ritengono di Aver Trovato “Sparks of Artificial Intelligence” in GPT-4

Solo un titolo di preprint provocatorio o una possibile via all’intelligenza artificiale generale tramite il linguaggio?

pub.towardsai.net

Ecco come si è svolto effettivamente questo studio.

Qualche giorno fa, avevo bisogno di fare brainstorming con ChatGPT riguardo ai contenuti che sto preparando per il nostro (prossimo, rimanete sintonizzati!) sito web per l’educazione alla chimica utilizzando la realtà virtuale basata su WebXR, e per mio orrore ho scoperto che non era operativo. Beh, mi sono detto, questa è un’occasione per provare Bard, che è anch’esso a un URL di distanza.

Dopo alcune ore, ChatGPT è tornato online. Allora, ho colto l’opportunità di sondarlo con le stesse domande esatte o il più simili possibile. Ho confrontato solo le versioni gratuite e ho ideato test simili a come userei effettivamente gli strumenti nel mio lavoro quotidiano.

Continua a leggere per vedere i miei risultati. Alcune scoperte sono attese, altre banali, altre piuttosto interessanti. E leggi la sezione conclusiva per il mio “verdetto”.

Test 1: Ideare liste di molecole per uno strumento educativo

Per essere precisi, il problema che ha dato origine a questo tipo di “competizione” che ho condotto…