Gli indossabili seguono meglio il Parkinson rispetto all’osservazione umana, scopre uno studio.

Uno studio rivela che gli indossabili sono più efficaci nell'individuare il Parkinson rispetto all'osservazione umana

Nello studio, i sensori indossabili hanno monitorato 122 metriche fisiologiche, compresa la direzione di movimento di un dito del piede durante un passo e la lunghezza e regolarità delle falcate. ¶ Credit: Stephen Speranza / The New York Times

Una ricercatrice dell’Università di Oxford e il suo team hanno dimostrato che i dispositivi digitali indossabili possono tracciare in modo più efficace la progressione della malattia di Parkinson in un individuo rispetto all’osservazione clinica umana, secondo un nuovo articolo pubblicato.

Tracciando più di 100 metriche rilevate dai dispositivi, i ricercatori sono stati in grado di individuare cambiamenti sottili nei movimenti dei soggetti affetti da Parkinson, una malattia neurodegenerativa che colpisce 10 milioni di persone in tutto il mondo.

La ricercatrice principale ha sottolineato che gli ultimi risultati non sono un trattamento per il Parkinson. Piuttosto, sono un modo per aiutare gli scienziati a valutare se i nuovi farmaci e altre terapie per il Parkinson stanno rallentando la progressione della malattia.

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