Rivoluzionare la robotica una pinza stampata in 3D che funziona senza elettronica

Una pinza stampata in 3D rivoluzionaria per la robotica senza elettronica.

In un importante balzo in avanti per la robotica, un team di ingegneri dell’Università della California San Diego (UCSD), in collaborazione con i ricercatori della società BASF, ha sviluppato un gripper robotico stampato in 3D che funziona senza l’uso di componenti elettronici. Questo dispositivo innovativo, in grado di afferrare, tenere e rilasciare oggetti, è una testimonianza del potenziale della stampa 3D nel campo della robotica.

Una Nuova Era della Robotica Basata sul Tocco

Il gripper robotico, che viene stampato in un’unica soluzione, è dotato di sensori di gravità e di tocco integrati. Questo design unico consente al gripper di interagire con gli oggetti esclusivamente mediante il tocco, una caratteristica che prima di questa scoperta non esisteva. “Abbiamo progettato delle funzioni in modo che una serie di valvole consentissero al gripper sia di afferrare a contatto che di rilasciare al momento giusto”, ha dichiarato Yichen Zhai, ricercatore postdottorato presso il Bioinspired Robotics and Design Lab dell’UCSD.

Il gripper utilizza la logica fluidica per ricordare quando ha afferrato un oggetto e lo sta tenendo. Quando rileva il peso dell’oggetto che spinge lateralmente, mentre si sta ruotando in posizione orizzontale, rilascia l’oggetto. Questo approccio basato sul tocco alla manipolazione degli oggetti rappresenta una significativa differenza rispetto ai sistemi robotici tradizionali che si basano fortemente sull’input visivo.

Questo Gripper Stampato in 3D Non Ha Bisogno di Elettronica Per FunzionareGuarda questo video su YouTube

Le Potenziali Applicazioni del Gripper Stampato in 3D

Il gripper stampato in 3D ha un enorme potenziale per diverse applicazioni. Può essere montato su un braccio robotico per applicazioni industriali di produzione, produzione alimentare e manipolazione di frutta e verdura. Può anche essere montato su un robot per compiti di ricerca ed esplorazione. Inoltre, può funzionare senza fili, con una bottiglia di gas ad alta pressione come unica fonte di alimentazione.

Il team ha superato le sfide comuni associate alla stampa 3D di robot morbidi, come la rigidità e le perdite, sviluppando un nuovo metodo di stampa 3D. Questo metodo prevede che l’ugello della stampante tracci un percorso continuo attraverso l’intero schema di ogni strato stampato, riducendo la probabilità di perdite e difetti nel pezzo stampato. “È come disegnare un’immagine senza mai staccare la matita dalla pagina”, ha dichiarato Michael T. Tolley, professore associato presso l’UCSD.

Questo sviluppo è una testimonianza del potenziale della stampa 3D nella rivoluzione del campo della robotica. Eliminando la necessità di componenti elettronici, il team dell’UCSD ha aperto nuove possibilità per il design e la funzionalità dei sistemi robotici.

Il Futuro della Robotica Stampata in 3D

L’approccio innovativo del team alla stampa 3D ha permesso la creazione di una struttura più morbida complessivamente. Il nuovo metodo consente la stampa di pareti sottili, fino a 0,5 millimetri di spessore, e forme complesse e curve, consentendo una maggiore gamma di deformazione. I ricercatori hanno basato il loro metodo sul percorso euleriano, un concetto della teoria dei grafi che prevede di toccare ogni lato di un grafo una volta e una sola volta. “Seguendo queste regole, siamo stati in grado di stampare in modo coerente robot pneumatici morbidi funzionanti con circuiti di controllo incorporati”, ha affermato Tolley.

Lo sviluppo di questo gripper stampato in 3D rappresenta un significativo passo avanti nel campo della robotica. Eliminando la necessità di componenti elettronici, il team ha aperto nuove possibilità per il design e la funzionalità dei sistemi robotici. L’approccio basato sul tocco alla manipolazione degli oggetti rappresenta una significativa differenza rispetto ai sistemi robotici tradizionali che si basano fortemente sull’input visivo.

In futuro, possiamo aspettarci di vedere ulteriori progressi in questo campo, con la stampa 3D che svolgerà un ruolo cruciale nello sviluppo di sistemi robotici innovativi ed economici. Il lavoro del team dell’UCSD è una testimonianza del potenziale della stampa 3D nella rivoluzione del campo della robotica.