Optimizzazione del prezzo nell’e-commerce

Optimizzazione prezzo e-commerce

Introduzione

L’ottimizzazione dei prezzi è un componente critico dell’e-commerce che comporta la definizione dei prezzi giusti per i prodotti al fine di raggiungere vari obiettivi aziendali, come massimizzare i profitti, aumentare la quota di mercato e migliorare la soddisfazione del cliente. In un panorama e-commerce sempre più competitivo, un’efficace ottimizzazione dei prezzi può fare la differenza in modo significativo.

Obiettivi di Apprendimento

Dopo aver letto questo articolo, i lettori saranno in grado di:

  1. Comprendere l’importanza dell’ottimizzazione dei prezzi nell’e-commerce e il suo impatto su vari obiettivi aziendali.
  2. Comprensione dei fattori nelle strategie di pricing efficaci, inclusi i costi, i prezzi dei concorrenti, la domanda del cliente e le tendenze di mercato.
  3. Identificare le comuni strategie di pricing utilizzate nell’e-commerce, come il costo più margine e il pricing competitivo.
  4. Imparare come implementare il costo più margine e il pricing competitivo utilizzando Python e comprenderne vantaggi e svantaggi.

Questo articolo è stato pubblicato come parte del Data Science Blogathon.

Comprensione dell’Ottimizzazione dei Prezzi

Il pricing è più di un semplice numero su una etichetta. Comunica il valore, influenza la percezione del cliente, influenza le decisioni di acquisto e ha un impatto diretto sul bilancio. Una strategia di pricing ottimale tiene conto di vari fattori, inclusi i costi, i prezzi dei concorrenti, la domanda del cliente e le tendenze di mercato.

Strategie di Pricing nell’E-commerce

Le piattaforme di e-commerce spesso adottano varie strategie di pricing, come:

Costo più Margine

Il costo più margine, o pricing in base al markup, è una semplice strategia di pricing in cui viene aggiunto un determinato percentuale fissa (il markup) al costo totale di produzione di un prodotto per definirne il prezzo di vendita. Questo assicura che l’azienda ottenga un profitto sui suoi costi.

La formula per il costo più margine è la seguente:

Prezzo di Vendita = Costo di Produzione + (Costo di Produzione × Percentuale di Markup)

Esempio: Supponiamo che un’azienda produca un widget al costo di $50. Se l’azienda decide di utilizzare un markup del 20%, il prezzo di vendita del widget sarà:

Prezzo di Vendita = $50 + ($50 × 0,20) = $60

Vantaggi:

  1. Semplicità: È un metodo facile da comprendere e semplice.
  2. Margine Garantito: Assicura un margine di profitto costante su ogni prodotto venduto.

Svantaggi:

  1. Ignora la Concorrenza: Questa strategia non considera ciò che i concorrenti stanno facendo.
  2. Ignora il Valore: Il prezzo non riflette necessariamente il valore percepito del prodotto da parte del cliente.
  3. In Flessibile: Potrebbe non essere reattiva ai cambiamenti del mercato o alle strutture dei costi.

Anche se il costo più margine è un metodo comune, specialmente per le aziende che vogliono assicurarsi di coprire i costi e mantenere un margine di profitto costante, è importante prendere in considerazione altri fattori come la concorrenza, la percezione del valore e le condizioni di mercato nella definizione dei prezzi.

Implementazione in Python per il Costo più Margine:

def costo_piu_margine(costo, percentuale_markup):
    return costo + (costo * percentuale_markup / 100)

costo = 50
percentuale_markup = 20
prezzo = costo_piu_margine(costo, percentuale_markup)

Output:

print(prezzo)

60

Pricing Competitivo

Spesso definito come pricing orientato al mercato, il pricing competitivo è una strategia di pricing in cui i prezzi dei prodotti o servizi vengono determinati in base a quanto i concorrenti addebitano per offerte simili. Il pricing competitivo guarda verso l’esterno del mercato anziché verso l’interno dei costi di produzione (come nel costo più margine) o del valore percepito dal cliente (come nel pricing basato sul valore).

Caratteristiche Chiave:

  1. Ricerca di Mercato: Questa strategia prevede il monitoraggio continuo dei prezzi dei concorrenti. Ciò può essere fatto manualmente o utilizzando software specializzati, soprattutto in settori in cui i prezzi fluttuano rapidamente, come l’e-commerce.
  2. Posizionamento: Le aziende decidono se vogliono posizionarsi come offerta a prezzi inferiori rispetto ai concorrenti, allinearsi ai prezzi dei concorrenti o stabilire volontariamente prezzi più alti, segnalando un prodotto o servizio di fascia alta.
  3. Flessibilità: I prezzi possono essere regolati frequentemente in risposta ai cambiamenti nel panorama competitivo.

Vantaggi:

  1. Semplicità: È relativamente facile da implementare, soprattutto con gli strumenti attuali per monitorare i prezzi dei concorrenti.
  2. Allineamento al Mercato: Assicura che l’azienda rimanga competitiva e eviti di fissare prezzi troppo alti o troppo bassi per i prodotti.
  3. Riduzione del Rischio: Seguendo le tendenze di mercato e adeguando i prezzi di conseguenza, si riduce il rischio di fissare prezzi che non sono accettati dal mercato.

Svantaggi:

  1. Approccio reattivo: La strategia è intrinsecamente reattiva; le aziende spesso rispondono ai cambiamenti di prezzo dei concorrenti anziché essere proattive.
  2. Margine di profitto: Ciò può portare a una riduzione dei margini di profitto, soprattutto se l’attenzione è unicamente rivolta al pareggiamento o al ribasso dei prezzi dei concorrenti senza considerare i costi.
  3. Percezione del brand: Il continuo ribasso dei prezzi rispetto ai concorrenti potrebbe portare a una percezione di qualità o valore inferiore agli occhi dei consumatori.
  4. Potenziali guerre dei prezzi: Se i concorrenti continuano a ribassare reciprocamente i prezzi, può scatenarsi una guerra dei prezzi che potrebbe danneggiare tutti i player del settore.

Studio di caso: Prezzi competitivi

Lo scenario

Lo studio di caso prevede lo sviluppo di una soluzione di ottimizzazione dei prezzi per un’azienda ipotetica chiamata “ShopNest” al fine di ottenere prezzi competitivi rispetto al suo concorrente “RetailRoost” (nome ipotetico). Entrambe le aziende vendono telefoni cellulari online.

Raccolta e analisi dei dati

La raccolta dei dati prevede la creazione di set di dati simulati per ShopNest e RetailRoost, inclusi il nome del prodotto, il brand, il prezzo, il rating, le specifiche e l’inventario.

Codice per la creazione dei dati

# Import delle librerie necessarie
import pandas as pd
import random

# Lista dei brand
brands = ["Apple", "Samsung", "OnePlus", "Sony", "Nokia"]

# Funzione per creare nomi di prodotto standardizzati per un determinato brand
def create_product_names_for_brand(brand, models_per_brand=5):
    return [f"{brand} Modello {chr(ord('A') + i)}" for i in range(models_per_brand)]

# Funzione per creare un set di dati per una piattaforma di e-commerce
def create_dataset(platform, brands, models_per_brand=5, total_products=100):
    specs = ["6GB RAM, 128GB Storage", "8GB RAM, 256GB Storage", "4GB RAM, 64GB Storage"]
    product_names = []
    
    # Creazione di una lista di nomi di prodotto basata sui brand
    for brand in brands:
        product_names.extend(create_product_names_for_brand(brand, models_per_brand))
    product_names *= (total_products // len(product_names))
    product_names += product_names[:total_products - len(product_names)]
    
    data = {
        "ID Prodotto": [f"{platform[:3]}-{i:03}" for i in range(100)],
        "Nome Prodotto": product_names,
        "Brand": [name.split()[0] for name in product_names],
        "Prezzo": [int(random.randint(200, 700)) for _ in range(100)],
        "Rating": [round(random.uniform(1, 5), 1) for _ in range(100)],
        "Specifiche": [random.choice(specs) for _ in range(100)],
        "Inventario": [random.randint(0, 500) for _ in range(100)],
    }
    df = pd.DataFrame(data)
    return df

# Creazione dei set di dati per ShopNet e RetailRoost
shopnest_df = create_dataset("ShopNest", brands)
retailroost_df = create_dataset("RetailRoost", brands)
print(shopnest_df.head())
print(retailroost_df.head())

Creazione dei dati e panoramica

Il codice di creazione dei dati genera set di dati simulati sia per ShopNest che per RetailRooster. I set di dati includono i seguenti attributi:

  • ID Prodotto: Un identificatore univoco per ogni prodotto.
  • Nome Prodotto: Il nome del prodotto.
  • Brand: Il brand del prodotto.
  • Prezzo: Il prezzo del prodotto.
  • Rating: Il rating del prodotto assegnato dai clienti.
  • Specifiche: Caratteristiche e configurazioni specifiche del prodotto.
  • Inventario: Numero di unità in magazzino.

I dati rappresentano vari prodotti di telefonia mobile di diversi brand, coprendo diversi punti di prezzo e specifiche.

Statistiche dei dati

Esploriamo alcune statistiche relative ai dati:

  • Numero di prodotti: 100 per ogni piattaforma.
  • Intervallo di prezzo: Da $200 a $700 per unità.
  • Distribuzione dei brand: Distribuita tra brand come Samsung, Apple, OnePlus, Xiaomi, Realme, Nokia, Motorola.
  • Distribuzione del rating: Compreso tra 1 e 5.
import matplotlib.pyplot as plt
# Estrarre le metriche
def extract_metrics(df):
    avg_price = df["Price"].mean()
    total_inventory = df["Inventory"].sum()
    brand_distribution = df["Brand"].value_counts()
        
    return {
        "Prezzo Medio": avg_price,
        "Inventario Totale": total_inventory,
        "Distribuzione del Brand": brand_distribution
    }

shopnest_metrics = extract_metrics(shopnest_df)
retailroost_metrics = extract_metrics(retailroost_df)

# Visualizzazione comparativa
def plot_comparative_analysis(metric_name, shopnet_value, retailroost_value, ylabel=""):
    plt.bar(["ShopNet", "RetailRoost"], [shopnet_value, retailroost_value], color=['blue', 'green'])
    plt.title(f'Analisi Comparativa: {metric_name}')
    plt.ylabel(ylabel)
    plt.show()

Quando si esegue il codice sopra per confrontare i prezzi e gli inventari, verrà visualizzato l’output riportato di seguito.

Un’Analisi Approfondita della Strategia di Prezzatura

In quanto soluzione per ShopNest, la direzione ha adottato le seguenti strategie per la determinazione dei prezzi.

1. Monitorare continuamente i prodotti comuni tra la piattaforma ShopNest e i concorrenti. Identificando i prodotti disponibili su entrambe le piattaforme, ShopNest assicura di rimanere competitivo per i prodotti che i clienti sono più propensi a confrontare tra le piattaforme.

2. Stabilire un modello di costo solido. Ad esempio, ShopNest assume un markup dell’80% sui suoi prodotti. Questo markup serve come base per tutte le decisioni successive sulla determinazione dei prezzi.

Le aziende possono operare in modo chiaro sulle soglie di redditività impostando un margine chiaro. Questa strategia assicura che l’azienda rimanga redditizia e sostenibile mentre si confronta e potenzialmente riduce i prezzi.

3. Determinare un prezzo minimo di vendita per i prodotti. Questo prezzo di riferimento serve come rete di sicurezza, garantendo che, non importa quanto aggressiva diventi la strategia di prezzatura, il prodotto non venga venduto in perdita.

Impostando un prezzo minimo, ShopNest si assicura di non compromettere il proprio margine di profitto nella corsa per essere il più conveniente.

4. Regolare dinamicamente i prezzi in base ai concorrenti. Se un concorrente, come RetailRoost, offre un prodotto a un prezzo più basso, si abbassa il prezzo per rimanere competitivi. Tuttavia, assicurarsi che questo prezzo aggiustato non scenda mai al di sotto del prezzo minimo.

Ora implementiamo queste strategie in Python.

import pandas as pd
from data_creation import DataCreation

class PriceOptimizer:
    def __init__(self, brands):
        data_creator = DataCreation(brands)
        self.Shopnest_data = data_creator.create_dataset("Shopnest", price_adjustment_factor=1.0)
        self.Retailroost_data = data_creator.create_dataset("Retailroost", price_adjustment_factor=1.05)

    def optimize_prices(self):
        matched_data = pd.merge(self.Shopnest_data, self.Retailroost_data, on="Product Name", suffixes=('_Shopnest', '_Retailroost'))
        matched_data['Cost (Shopnest)'] = matched_data['Price_Shopnest'] * 0.8
        matched_data['Minimum Price (Shopnest)'] = matched_data['Cost (Shopnest)'] * 1.1
        matched_data['New Price (Shopnest)'] = matched_data.apply(
            lambda row: row['Price_Retailroost'] if row['Price_Retailroost'] < row['Price_Shopnest'] else row['Price_Shopnest'], axis=1)
        matched_data['New Price (Shopnest)'] = matched_data.apply(
            lambda row: max(row['New Price (Shopnest)'], row['Minimum Price (Shopnest)']), axis=1)
        return matched_data[['Product Name', 'Price_Shopnest', 'Price_Retailroost', 'New Price (Shopnest)', 'Minimum Price (Shopnest)']]
    
    def compare_prices(self):
        # Unire i dati di Shopnest e Retailroost in base al nome del prodotto
        merged_data = pd.merge(self.Shopnest_data, self.Retailroost_data, on='Product Name', suffixes=('_Shopnest', '_Retailroost'))
        
        # Calcolare la differenza di prezzo tra Shopnest e Retailroost
        merged_data['Price Difference'] = merged_data['Price_Shopnest'] - merged_data['Price_Retailroost']
        
        # Determinare la competitività di ciascun prodotto
        merged_data['Competitiveness'] = merged_data['Price Difference'].apply(
            lambda x: 'Inferiore' if x < 0 else ('Uguale' if x == 0 else 'Superiore'))
        
        # Restituire i dati uniti con i confronti dei prezzi
        return merged_data
    
    def adjust_prices(self, comparison_data):
        # Definire i fattori di aggiustamento per diversi livelli di competitività
        adjustment_factors = {
        'Inferiore': 1,  # Nessun aggiustamento se già inferiore
        'Uguale': 1,  # Nessun aggiustamento se uguale
        'Superiore': 0.98  # Riduzione del 2% se superiore
        }
    
        # Applicare i fattori di aggiustamento ai prezzi di Shopnest in base alla competitività
        comparison_data['New Price (Shopnest)'] = comparison_data.apply(
        lambda row: row['Price_Shopnest'] * adjustment_factors[row['Competitiveness']],
        axis=1)
    
        # Calcolare la differenza di prezzo dopo l'aggiustamento
        comparison_data['Adjusted Price Difference'] = comparison_data['New Price (Shopnest)'] - comparison_data['Price_Retailroost']

        return comparison_data

    def analyze_impact(self, adjusted_data):
        # Analizzare l'Impatto sulla Redditività
        total_price_difference = adjusted_data['Adjusted Price Difference'].sum()
        percentage_price_change = (total_price_difference / adjusted_data['Price_Shopnest'].sum()) * 100

        # Analizzare l'Impatto sulla Competitività
        competitiveness_summary = adjusted_data['Competitiveness'].value_counts()

        # Analizzare l'Impatto sull'Inventario
        inventory_summary = adjusted_data.groupby('Competitiveness')['Inventory_Shopnest'].sum()

        # Combinare le analisi in un rapporto di sintesi
        analysis_report = {
            'Differenza Totale di Prezzo': total_price_difference,
            'Cambiamento Percentuale nel Prezzo': percentage_price_change,
            'Sintesi della Competitività': competitiveness_summary,
            'Sintesi dell'Inventario': inventory_summary
        }
        return analysis_report


def main():
    brands = ["Samsung", "Apple", "OnePlus", "Xiaomi", "Realme", "Nokia", "Motorola"]
    optimizer = PriceOptimizer(brands)
    adjusted_prices = optimizer.optimize_prices()
    print(adjusted_prices.head())

if __name__ == "__main__":
    main()

Funzionalità

Il modulo sopra descritto è composto da diverse funzioni chiave che raggiungono collettivamente gli obiettivi sopra menzionati:

  • Integrazione dei dati: Prende i dati del prodotto da ShopNest e Retailroost e li allinea per l’analisi comparativa.
  • Confronto dei prezzi: Confronta i prezzi tra le due piattaforme per ogni prodotto, considerando le variazioni di marche e specifiche.
  • Strategia di regolazione dei prezzi: Applica una strategia predefinita per regolare i prezzi di Shopnest, considerando sia la posizione competitiva che i fattori interni di costo.
  • Considerazione dell’inventario: Considera i livelli di inventario durante la regolazione dei prezzi, consentendo strategie mirate in base alla disponibilità delle scorte.
  • Analisi e reportistica: Fornisce un’analisi dettagliata e una reportistica degli aggiustamenti dei prezzi, inclusi l’impatto sulla redditività, la competitività e la gestione dell’inventario.

Struttura del codice

Il modulo di ottimizzazione dei prezzi è implementato come una classe Python, che incapsula i metodi e gli attributi necessari per eseguire l’ottimizzazione. I metodi chiave includono:

  • ottimizza_prezzi(): Il metodo principale che coordina l’intero processo di ottimizzazione.
  • confronta_prezzi(): Un metodo che confronta i prezzi di ShopNest e RetailRoost.
  • regola_prezzi(): Un metodo che applica la strategia di regolazione dei prezzi basata sui risultati del confronto.
  • analizza_impatti(): Un metodo che analizza l’impatto degli aggiustamenti dei prezzi su varie metriche aziendali.

Conclusione

Il modulo di ottimizzazione dei prezzi è uno strumento vitale che permette a ShopNest di prendere decisioni di pricing informate e strategiche in un ambiente di e-commerce competitivo. Integrando l’analisi competitiva, le strategie di regolazione dei prezzi e le considerazioni aziendali, fornisce un approccio olistico all’ottimizzazione dei prezzi.

Questo modulo esemplifica come la presa di decisioni basata sui dati possa essere applicata in un’azienda reale, sfruttando la programmazione e l’analisi per ottenere risultati aziendali tangibili. Illustra il potenziale dei metodi computazionali nella trasformazione dei processi aziendali tradizionali e nell’aumento della competitività nel moderno mercato digitale.

Punti chiave:

Dopo aver letto questo articolo, i lettori acquisiranno le seguenti conoscenze:

  1. Considerazione olistica del pricing: Il pricing è più di un semplice numero; comunica valore, influenza decisioni e impatta sulla redditività.
  2. Diverse strategie di pricing: L’e-commerce utilizza varie strategie, come il pricing basato sui costi e il pricing competitivo, ciascuna con i suoi vantaggi e svantaggi.
  3. Implementazione in Python: L’articolo dimostra l’implementazione del pricing basato sui costi utilizzando Python, rendendo accessibili a tutte le aziende calcoli di pricing complessi.
  4. Decisioni di pricing strategiche: Un pricing efficace richiede monitoraggio continuo, valutazione dei costi, analisi dei concorrenti e allineamento agli obiettivi aziendali.

Domande frequenti

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