Esplorando la prossima grande tendenza in Gen AI con Sandeep Singh

Esplorando la prossima grande tendenza della Gen AI con Sandeep Singh

Questa sessione “Leading with Data” racconta le esperienze di Sandeep Singh, Responsabile di AI Applicata presso Beans.ai. Condivide insights dal suo percorso, dai workshop completi che formano ingegneri AI generativi al potenziale trasformativo di combinare la visione artificiale degli algoritmi computer vision e l’elaborazione del linguaggio naturale (NLP). La conversazione svela l’emozionante futuro che l’AI ci riserva.

Illuminazioni chiave dalla nostra conversazione con Sandeep Singh

  • L’ecosistema AI in India è particolarmente posizionato per una rapida adozione e produttività, a differenza del paesaggio AI focalizzato sulla ricerca della Bay Area.
  • I workshop al Data Hack Summit offrono un’esperienza rara e completa per la transizione verso l’ingegneria AI generativa.
  • La fusione della visione artificiale e NLP rappresenta la prossima svolta nell’AI, con applicazioni nell’accessibilità e nell’interazione con i contenuti digitali.
  • Costruire progetti completi e documentare il processo di apprendimento sono cruciali per i principianti nell’AI, con un’enfasi sull’esperienza pratica rispetto alla teoria.
  • Il futuro dell’AI nel software aziendale potrebbe spostarsi dalla scrittura del codice alla definizione di concetti astratti, rendendo potenzialmente l’inglese il linguaggio di programmazione principale.

Partecipa alle prossime sessioni “Leading with Data” e immergiti in discussioni approfondite con leader nell’AI e nella scienza dei dati!

Adesso diamo uno sguardo alle domande che sono state fatte a Sandeep Singh insieme alle sue risposte.

Come è stata la tua esperienza al Data Hack Summit di Bangalore?

Grazie per la domanda, Kunal. Avendo partecipato a numerosi convegni sull’AI in tutto il mondo, il Data Hack Summit di Bangalore si è distinto per la sua particolare combinazione di esperti del settore e professionisti pratici, incluso molti Kagglers. L’organizzazione è stata di alto livello, con un flusso coerente di interventi logicamente raggruppati. È stato un piacere coinvolgersi con così tante persone appassionate di AI, e sono rimasto impressionato dall’alto potenziale per la produttività delle tecnologie AI in India. Il panorama dell’AI in India è orientato all’applicazione, con un rapido tasso di adozione delle ultime tecnologie, il che è molto diverso dalla prevalenza della ricerca nella Bay Area.

Confronto tra gli ecosistemi AI: Quali sono le principali differenze tra India e Bay Area?

La Bay Area, o Silicon Valley, ha un ecosistema AI distintivo fortemente influenzato dalla ricerca grazie alla presenza di istituti come Stanford e Berkeley. Le discussioni qui riguardano spesso l’estensione del campo con nuove tecnologie e pubblicazioni scientifiche. In contrasto, l’ecosistema AI in India è più incentrato sulla costruzione di prodotti e sull’adozione di queste tecnologie a un tasso più elevato. Ad esempio, il numero di aziende informatiche a Bangalore evidenzia l’ampiezza con cui l’India abbraccia l’AI per lo sviluppo di prodotti.

Qual è la qualità dei workshop nella Bay Area rispetto a quelli del Data Hack Summit?

I workshop al Data Hack Summit stabiliscono un’elevata qualità. A differenza di molti workshop a cui ho partecipato nella Bay Area, che spesso offrono solo introduzioni e esempi di codice, i workshop a Bangalore sono completi e a tutto tondo. Sono progettati per trasformare un ingegnere del software in un ingegnere AI generativo, un livello di approfondimento non facilmente riscontrabile nella Bay Area.

Puoi condividere il tuo percorso nell’AI e nella visione artificiale?

Certo, Kunal. Ho iniziato come ingegnere informatico e ho lavorato a Bangalore prima di trasferirmi negli Stati Uniti. Inizialmente ero attratto dalla finanza d’investimento e ho persino lavorato per BlackRock. Tuttavia, un momento cruciale è arrivato durante una scuola di deep learning ospitata da Andrew Ng e dai suoi dottorandi di Stanford, che ha cambiato tutto per me. Il potenziale dell’AI nel cambiare il mondo è diventato evidente, e ho deciso di cambiare la mia carriera. Ho lasciato BlackRock, mi sono unito a Oracle e ho intrapreso un master a Georgia Tech in Machine Learning. Costruendo progetti e interagendo con la comunità, sono passato da un ingegnere informatico a un ingegnere di AI applicata.

Qual è stato il tuo “aha!” momento con l’AI generativa?

Il mio “aha!” momento è arrivato nel gennaio 2021 con la pubblicazione della paper su CLIP. Una rivelazione è avvenuta quando abbiamo osservato la fusione di testi e immagini in uno spazio latente, offrendo una prospettiva nuova sul contesto e fornendo nuovi insights. Questo avanzamento ha accennato a un futuro in cui la tecnologia potrebbe avere un impatto significativo su come interagiamo con immagini e testo, dando un aiuto potenziale a coloro con disabilità come la cecità.

Come vedi la combinazione di Computer Vision e NLP dare forma al futuro?

Il prossimo grande momento del genio nell’IA sarà probabilmente la fusione tra computer vision e NLP. Stiamo andando verso un futuro in cui le tecnologie da testo a immagine e da immagine a testo diventeranno comuni. Ad esempio, i produttori di smartphone stanno lavorando su una tecnologia che genera emoji e GIF al volo basandosi sull’input di testo. Modificare le foto potrebbe presto essere così semplice come digitare come si desidera che appaiano. Questa integrazione ridefinirà la nostra interazione con i contenuti digitali.

Quali consigli daresti a qualcuno che inizia oggi la sua carriera nell’IA?

Innanzitutto, cerca di costruire qualcosa dall’inizio alla fine, non importa quanto basilare possa sembrare. Il processo di creazione di una soluzione completa è prezioso. In secondo luogo, scrivi riguardo a ciò che impari e costruisci. Documentare il tuo percorso non solo aiuta gli altri, ma consolida anche la tua comprensione. Infine, abbraccia il percorso di apprendimento non lineare dell’IA. Acquisisci concetti quando necessario e costruisci una solida base per supportare la tua crescita nel campo.

Conclusioni

Mentre esploriamo il fantastico mondo dell’IA, la storia di Sandeep Singh mostra quanto sia entusiasmante e vario questo campo. L’India e l’Area della Baia hanno stili di IA, ma l’India si concentra sul rendere le cose funzionanti nella vita reale. Nel podcast si parla di workshop che guidano i nuovi appassionati di IA passo dopo passo. Immagina un futuro in cui i computer comprendono immagini e parole insieme! Sandeep suggerisce di provare nuove cose se sei curioso riguardo all’IA, annota ciò che impari e preparati per un viaggio unico.

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