Esplorando l’interazione tra Intelligenza Artificiale e Intelligenza Umana

Esplorazione IA e Intelligenza Umana

L’Intelligenza Artificiale (IA) è diventata uno dei temi più controversi degli ultimi dieci anni. Da semplici generatori di testi, ora ci sono IA in grado di fare di tutto, dalla generazione di immagini alla lettura di testi. L’evoluzione dell’IA si è diffusa come un incendio, con praticamente tutte le grandi aziende tecnologiche che hanno rilasciato strumenti di IA proprietari. Al momento, la relazione tra IA e HI è agridolce, ma ci sono indicazioni che entrambe sono rilevanti per l’avanzamento dell’umanità.

Nell’ultimo decennio, l’evoluzione dell’IA si è concentrata su cinque aree chiave, ovvero modelli pre-addestrati, apprendimento per rinforzo, reti neurali ricorrenti (RNN), algoritmi di auto-apprendimento e auto-codifica e altri algoritmi di deep learning.

Anche se c’è un crescente fascino per ciò che l’IA può fare, c’è anche un aumento di preoccupazione per l’influenza percepita della proliferazione dell’IA sull’intelligenza umana (HI), in particolare per il potenziale dell’IA di prendere il sopravvento sugli impieghi dell’HI.

In questo post verrà esplorato l’interplay tra IA e HI, si spiegherà perché molte persone non si fidano dell’IA e si metterà in evidenza ciò che l’umanità può guadagnare quando IA e HI coesistono.

Indice

  • IA vs. Intelligenza Umana: Competitori o Compagni?
    • Esaminare i punti di forza e le limitazioni dell’IA
    • Analizzare i compiti in cui l’IA supera l’intelligenza umana
    • Identificare i settori in cui l’intelligenza umana prevale sull’IA
  • Migliorare l’Intelligenza Umana tramite l’IA
    • Il concetto di intelligenza aumentata e i suoi potenziali benefici
    • Esempi di collaborazioni tra IA e umani in diversi settori
    • Considerazioni etiche e sfide potenziali dell’integrazione di IA con HI
  • L’impatto dell’IA sull’Intelligenza Umana
  • Il Futuro dell’IA e dell’HI
  • Conclusioni

IA vs. Intelligenza Umana: Competitori o Compagni?

Chiedetelo a molti lavoratori creativi (tra cui scrittori, artisti grafici e doppiatori) e vi diranno che sono in competizione con l’IA. Questo perché l’IA può essere continuamente addestrata utilizzando dati e può produrre opere più velocemente degli esseri umani. Tuttavia, gli esseri umani sono ancora quelli che forniscono i dati da cui l’IA apprende.

In altre parole, le IA sono compagni piuttosto che competitori dell’intelligenza umana. Dove l’intelligenza umana è carente, come nell’analisi rapida e accurata di grandi volumi di dati, gli esseri umani possono utilizzare l’IA per completare il lavoro.

Esaminare i punti di forza e le limitazioni dell’IA

L’accuratezza umana diminuisce man mano che il volume dei dati aumenta. L’IA è il diretto opposto. I maggiori benefici dell’IA si trovano nelle aree in cui è richiesta l’analisi di dataset complessi e di grandi dimensioni. L’uso dell’IA in tali settori contribuirà a ridurre la presenza di errori umani che aumentano con affaticamento e perdita di entusiasmo.

Inoltre, i sistemi basati su IA possono lavorare ininterrottamente, a differenza dei sistemi guidati dagli esseri umani che necessitano di lunghe pause, e talvolta di giorni di riposo. Nei settori in cui i compiti sono ripetitivi, l’IA può essere utilizzata per automatizzare il sistema al fine di risparmiare tempo e conservare risorse scarse.

Indipendentemente dai punti di forza apparentemente schiaccianti dell’IA rispetto all’intelligenza umana, i sistemi basati su IA sono validi solo come la qualità dei dati con cui sono stati addestrati. I pregiudizi dell’IA possono essere introdotti in un sistema basato su IA se i sistemi non sono addestrati con i dati corretti o addestrati con dati insufficienti.

Inoltre, a differenza dei sistemi basati sull’uomo in cui un’azienda può facilmente far svolgere al proprio personale più ruoli, i sistemi basati sull’IA sono solitamente specifici per un ruolo. Il riaddestramento dell’IA è potenzialmente più costoso rispetto al riaddestramento degli agenti umani.

Analizzare i compiti in cui l’IA supera l’intelligenza umana

I sistemi avanzati basati su IA sono capaci di apprendere, il che li mette in vantaggio rispetto all’HI in determinati compiti. Ad esempio, l’IA supererà gli esseri umani in compiti che richiedono l’elaborazione di una grande quantità di dati, l’esecuzione rapida di compiti con alta precisione e calcoli numerici.

Saranno probabilmente automatizzati sempre più compiti nei prossimi anni. Gli scienziati hanno predetto che l’IA supererà gli esseri umani in una miriade di compiti nei prossimi decenni. Questi includono:

  • Traduzione di lingue (entro il 2024)
  • Trascrizione di audio o video (nello stesso periodo della traduzione di lingue)
  • Scrittura di saggi delle scuole superiori (entro il 2026)
  • Lavorare nel settore del commercio al dettaglio (entro il 2031)
  • Scrivere romanzi bestseller (entro il 2049)
  • Lavorare come chirurgo (entro il 2053)

Identificazione dei settori in cui l’intelligenza umana prevale sull’IA

Secondo il paradosso di Moravec, l’intelligenza non si limita agli obiettivi e alla risoluzione dei problemi. Qui è dove le reti neurali biologiche differiscono dalle reti neurali artificiali. L’IA manca di intelligenza emotiva e probabilmente fallirà nel produrre i risultati desiderati nei campi che richiedono intelligenza emotiva.

Inoltre, gli esseri umani imparano da innumerevoli fonti, il che rende più facile per loro adattarsi a un cambiamento nel loro ambiente utilizzando vari processi cognitivi. D’altra parte, l’IA può adattarsi solo nella misura in cui la sua programmazione lo consente. Gli esseri umani supereranno l’IA nei campi che richiedono;

  • Psicoterapia
  • Orientamento e consulenza
  • Pensiero creativo
  • Pensiero critico
  • Risoluzione di problemi complessi

Potenziare l’intelligenza umana attraverso l’IA

L’IA può rendere gli esseri umani più intelligenti? La risposta è sì. L’alba dell’IA ha cambiato il modo in cui gli esseri umani affrontano determinati compiti. Ad esempio, l’automazione dei compiti ripetitivi ha liberato tempo che viene reinvestito in altri ruoli produttivi.

Dalle auto a guida autonoma al software che assiste la diagnosi medica e i chatbot di supporto clienti, l’IA ha aiutato gli esseri umani a conservare la loro risorsa più preziosa: il tempo. Ha anche costretto la maggior parte delle organizzazioni a pensare a modi più efficienti di fare le cose.

Il concetto di intelligenza aumentata e i suoi potenziali benefici

L’intelligenza aumentata ha contribuito a aumentare la collaborazione tra esseri umani e IA. Si tratta di un concetto in cui gli esseri umani utilizzano l’apprendimento profondo e l’apprendimento automatico per migliorare le prestazioni cognitive. Tuttavia, l’ultima azione è lasciata all’essere umano.

Questo modello offre agli esseri umani la possibilità di imparare dalle macchine e consente loro di esaminare l’output dell’IA per assicurarsi che sia conforme all’obiettivo previsto.

Esempi di collaborazioni tra AI e umani in vari settori

Nella realtà, le collaborazioni tra macchine e umani sono state in corso in vari settori (se si considera il rapporto tra un conducente e un’auto come uno). Tuttavia, stiamo entrando in una nuova era di collaborazione tra AI e umani che si concentra sull’IA generativa come Midjourney e GPT-4. Alcuni esempi di collaborazioni riuscite tra AI e umani includono;

Lo strumento Ubisoft Ghostwriter che genera dialoghi NPC per alleggerire il carico dei redattori

Lo sviluppo di un sistema alimentato da AI dell’Università della California, San Francisco (UCSF) che aiuta i radiologi nell’analisi delle mammografie

Nel 2018, un dipinto generato dall’IA del ritratto di Edmond de Belamy è stato venduto per 432.500 dollari da Christie’s

I giornalisti e gli scrittori utilizzano strumenti alimentati da IA come Hemingway e Grammarly per verificare i loro report per errori e assicurarsi che il tono sia adatto al pubblico di destinazione.

Walmart utilizza l’IA per prevedere un aumento della domanda per garantire di non rimanere senza scorte

Considerazioni etiche e sfide potenziali dell’integrazione tra AI e HI

Pur avendo un grande potenziale, l’IA è ancora soggetta a errori che possono essere introdotti durante l’addestramento a causa di dati insufficienti o di un bias nei dati. Inoltre, ci sono questioni etiche legate all’uso dell’IA, tra cui la pirateria. C’è una crescente richiesta per i produttori di strumenti AI di compensare i creatori il cui lavoro viene utilizzato dagli strumenti AI.

Infine, c’è una crescente preoccupazione per la responsabilità, considerando il fatto che i cattivi attori possono utilizzare contenuti generati dall’IA per diffondere notizie false. I produttori di strumenti AI stanno esplorando modi per inserire un marchio d’acqua nei contenuti generati dall’IA per contrastare la disinformazione.

Impatto dell’IA sull’intelligenza umana

L’IA ha avuto sia impatti positivi che negativi sull’intelligenza umana. Sul lato positivo, ha contribuito a ridurre lo stress, la monotonia, la fatica e la perdita di interesse derivanti dalla realizzazione di compiti ripetitivi. Ha anche contribuito a migliorare l’equilibrio tra lavoro e vita tra i lavoratori. Tuttavia, altri impatti non sono così piacevoli.

L’influenza dell’IA sulla creatività e l’innovazione umana: la dipendenza eccessiva dall’IA sta aumentando la pigrizia mentale e la perdita di creatività, con la maggior parte dei creatori che cercano una soluzione rapida

Cambiamenti nei mercati del lavoro e nella dinamica della forza lavoro a causa dei progressi dell’IA: con le organizzazioni che affidano i compiti ripetitivi all’IA, c’è una minore necessità di agenti umani, con conseguente diminuzione dell’occupazione

Implicazioni sociali della sostituzione di determinati compiti umani da parte dell’IA: un aumento della disoccupazione può portare a rivolte e disordini e intensificare la tecnofobia.

Il Futuro dell’IA e dell’HI

L’idea che un giorno l’IA dominerà l’intelligenza umana è altamente improbabile. Tuttavia, il futuro si inclina sempre più verso un’intelligenza ibrida che consentirà agli esseri umani di essere responsabili dei processi decisionali tecnologicamente assistiti.

Tuttavia, è importante assicurarsi che gli sviluppatori di IA diano priorità alla trasparenza e al controllo dell’utente nei loro sistemi. Caratteristiche come la regolazione delle impostazioni sulla privacy e l’opzione di annullamento umano dovrebbero essere considerate per i futuri sistemi ibridi AI-HI al fine di aumentare la fiducia.

Conclusione

Abbiamo evidenziato le somiglianze e le differenze tra l’intelligenza umana e l’intelligenza artificiale e come possono collaborare per ottenere un risultato migliore. Il vantaggio dell’IA è evidente soprattutto nell’analisi di grandi set di dati senza errori e nell’esecuzione di compiti ripetitivi senza affaticamento.

Tuttavia, l’IA manca di emozione, che rimane il superpotere degli esseri umani, almeno per ora. Nonostante l’IA abbia aiutato enormemente gli esseri umani in vari modi, dovrebbe essere utilizzata con cautela perché può portare all’erosione della creatività nell’intelligenza umana.