Cosa hanno in comune una medusa, un gatto, un serpente e un astronauta? La matematica

What do a jellyfish, a cat, a snake, and an astronaut have in common? Mathematics.

Peter Schröder di Caltech afferma che gli animali che si muovono cambiando la loro forma possono essere spiegati dal principio di minima dissipazione, un concetto secondo il quale i sistemi naturali cercheranno sempre di essere il più efficienti possibile. ¶ Credito: Caltech

Un team guidato dai ricercatori del California Institute of Technology (Caltech) ha sviluppato un algoritmo che descrive i vari movimenti che aiutano gli animali a navigare nei loro ambienti cambiando la forma del loro corpo.

Il principio di minima dissipazione può essere utilizzato per spiegare questi movimenti: i sistemi naturali cercano sempre di essere il più efficienti possibile.

Questo principio è stato utilizzato come punto di partenza nello sviluppo di un modello informatico dei diversi tipi di movimento.

Ha dichiarato Peter Schröder di Caltech: “È semplicemente bellissimo che si possa identificare un principio guida abbastanza semplice di un’intera classe di diversi tipi di movimento. Non è accurato al 100%, ma mostra un accordo notevole con il movimento osservato nella vita reale, suggerendo che cattura una parte significativa di ciò che accade in natura”. Da Caltech News Visualizza l’articolo completo

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