Ricerca finanziata da DARPA porta a una svolta nella computazione quantistica

Una ricerca finanziata da DARPA porta a una svolta nella computazione quantistica

I ricercatori dell'Università di Harvard hanno costruito circuiti quantistici con circa 48 qubit logici Rydberg nel loro laboratorio, il numero più grande di qubit logici esistenti. ¶ Credito: DARPA

Un team di ricercatori che lavora sul programma Optimization with Noisy Intermediate-Scale Quantum devices (ONISQ) del DARPA ha creato il primo circuito quantistico con bit quantistici logici (qubit), una scoperta fondamentale che potrebbe accelerare il calcolo quantistico a tolleranza di guasti e rivoluzionare i concetti per la progettazione di processori quantistici.

Il programma ONISQ è iniziato nel 2020 con l’obiettivo di dimostrare un vantaggio quantitativo dell’elaborazione delle informazioni quantistiche superando le prestazioni dei supercomputer esclusivamente classici per risolvere una particolare classe di problemi noti come ottimizzazione combinatoria. Il programma ha seguito un concetto ibrido per combinare processori quantistici “rumorosi” o soggetti ad errori, di dimensioni intermedie, con sistemi classici focalizzati specificamente sulla risoluzione di problemi di ottimizzazione di interesse per la difesa e l’industria commerciale. Sono stati selezionati team per esplorare vari tipi di qubit fisici non logici, tra cui qubit superconduttori, qubit a ioni e qubit atomici Rydberg (Rydberg).

Il team di ricerca di Harvard, supportato da MIT, QuEra Computing, Caltech e Princeton, si è concentrato sull’esplorazione del potenziale dei qubit Rydberg e, nel corso delle loro ricerche, ha compiuto una grande scoperta: il team ha sviluppato tecniche per creare qubit logici correttivi degli errori utilizzando array di qubit fisici Rydberg “rumorosi”. I qubit logici rappresentano un elemento critico mancante nel puzzle per realizzare il calcolo quantistico a tolleranza di guasti. A differenza dei qubit fisici soggetti ad errori, i qubit logici sono corretti per mantenere il loro stato quantistico, rendendoli utili per risolvere un insieme diversificato di problemi complessi.

Dall’agenzia statunitense Defense Advanced Research Projects Agency Visualizza l’articolo completo