Come le reti neurali liquide del MIT possono risolvere problemi di intelligenza artificiale, dalla robotica alle auto a guida autonoma

Le reti neurali liquide del MIT risolvono problemi di intelligenza artificiale, dalla robotica alle auto a guida autonoma

L'efficienza delle Liquid Neural Networks risiede nel loro utilizzo di equazioni differenziali dinamicamente regolabili, che permette loro di adattarsi a nuove situazioni dopo l'addestramento, una capacità non presente nelle tipiche reti neurali. ¶ Credito: Midjourney/VentureBeat

Nel panorama attuale dell’intelligenza artificiale (AI), l’entusiasmo intorno ai grandi modelli linguistici (LLM) ha portato ad una corsa verso la creazione di reti neurali sempre più grandi. Tuttavia, non tutte le applicazioni possono supportare le richieste computazionali e di memoria di modelli di deep learning molto grandi.

I vincoli di questi ambienti hanno portato a interessanti direzioni di ricerca. Le reti neurali liquide, un nuovo tipo di architettura di deep learning sviluppato dai ricercatori del Laboratorio di Scienze Informatiche e Intelligenza Artificiale al MIT (CSAIL), offrono una soluzione compatta, adattabile ed efficiente per determinati problemi di AI. Queste reti sono progettate per affrontare alcune delle sfide intrinseche dei modelli tradizionali di deep learning.

Le reti neurali liquide possono stimolare nuove innovazioni nell’AI e sono particolarmente interessanti in settori in cui i modelli tradizionali di deep learning faticano, come la robotica e le auto a guida autonoma.

Da VentureBeat Vedi l’articolo completo