È morto il Dollaro Digitale?

Is the Digital Dollar dead?

I legislatori di entrambe le camere del Congresso hanno presentato proposte di legge volte a garantire che una valuta digitale della banca centrale non veda la luce del giorno. ¶ Credito: Stephanie Arnett/MIT Technology Review

È estate 2020. Il mondo è soggetto a una serie di lockdown mentre la pandemia continua il suo corso. E nei circoli accademici e delle politiche estere, le valute digitali sono uno dei temi più caldi in città.

La Cina è ben avviata nel lanciare la propria valuta digitale della banca centrale, o CBDC, e molti altri paesi hanno avviato progetti di ricerca sul CBDC. Anche Facebook ha proposto una valuta digitale globale, chiamata Libra.

Quindi, quando la filiale di Boston della Federal Reserve degli Stati Uniti annuncia il Progetto Hamilton, una collaborazione con l’Iniziativa per le Valute Digitali del MIT, per studiare come potrebbe essere tecnicamente progettato un CBDC, non solleva molte polemiche. Dopotutto, una ipotetica valuta digitale della banca centrale degli Stati Uniti è difficilmente controversa. E gli Stati Uniti non possono permettersi di rimanere indietro.

Come cambiano le cose. Tre anni dopo, il dollaro digitale – anche se non esiste e la Fed dice di non avere piani per emetterne uno – è diventato un argomento politico scottante. Approfittando dell’ampia opposizione degli elettori alla sorveglianza governativa, è emerso un gruppo di politici anti-CBDC con il messaggio che il dollaro digitale è qualcosa da temere.

Dall’articolo completo su MIT Technology Review