Ricercatori UBC Canada Introducono un Nuovo Algoritmo di IA Che Mappa Percorsi Più Sicuri per gli Automobilisti in Città
Ricercatori UBC Canada introducono nuovo algoritmo IA per mappe sicure cittadine
Le app di navigazione sono applicazioni che forniscono indicazioni di navigazione in tempo reale. La maggior parte delle app di navigazione disponibili può mostrare il percorso di viaggio più veloce verso la posizione designata, ma queste app non possono indicarci il percorso più sicuro per la nostra destinazione preferita.
È importante notare che il percorso più rapido non garantisce sempre il più alto livello di sicurezza. Data l’importanza primaria della sicurezza, in tutto il mondo sono in corso ricerche approfondite per migliorare i sistemi di navigazione e consentire l’individuazione dei percorsi più sicuri ed efficienti.
I ricercatori presso UBC hanno sviluppato un algoritmo che potrebbe navigare e suggerire il percorso più sicuro possibile. Il team di ricerca ha sviluppato un metodo che può identificare il percorso più sicuro possibile in una rete urbana utilizzando dati in tempo reale sul rischio di incidenti. Inoltre, questo algoritmo può anche essere incorporato nelle app di navigazione come Google Maps, rendendolo accessibile a tutti.
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Per agevolare questa ricerca, il team ha utilizzato 10 droni operanti sulla città di Atene, Grecia, per diversi giorni e ha raccolto dati generati da questi droni. I dati raccolti includono la posizione del veicolo, la velocità e l’accelerazione. Queste informazioni sono state molto cruciali per identificare i quasi incidenti tra veicoli, e poi hanno previsto il rischio di incidenti tra i veicoli in tempo reale. Questa ricerca mira a sviluppare un algoritmo di routing in tempo reale che tiene conto della magnitudine del rischio di incidenti lungo diversi punti di un percorso specifico e anche della durata dell’esposizione a tali condizioni. I percorsi più sicuri vengono quindi confrontati con i percorsi più veloci e viene esaminato il compromesso tra sicurezza e mobilità.
I risultati di questo studio sono piuttosto interessanti. Lo studio ha mostrato che i percorsi più sicuri tendevano ad essere il 22 percento più sicuri dei percorsi più veloci, ma i percorsi più veloci erano solo l’11 percento più veloci dei percorsi più sicuri. In molte situazioni, l’algoritmo del percorso più sicuro tende a seguire lo stesso percorso del percorso più veloce, facendo un deviazione in un punto specifico per evitare ciò che identifica come una posizione pericolosa. Infatti, il percorso più sicuro è il percorso più veloce il 54 percento delle volte. I ricercatori hanno affermato che gli utenti della strada dovrebbero considerare una combinazione di sicurezza ed efficienza nella scelta delle direzioni.
Questo esperimento ha suggerito che esiste un compromesso tra il percorso più veloce e il percorso più sicuro. Inoltre, questo studio ha aperto la strada a varie altre aree di ricerca nel campo. In futuro, la sicurezza di un percorso potrà anche essere quantificata rispetto alla sicurezza di altri percorsi.
La limitazione di questo modello è che i dati vengono raccolti solo per una città e solo per un periodo di tempo limitato e potrebbero non descrivere accuratamente la posizione dei cambiamenti nell’ambiente del traffico in modo sostanziale. Pertanto, sarebbe utile testare questo modello su una scala molto più ampia per una durata maggiore e con più percorsi disponibili per determinare e potenzialmente generalizzare i compromessi tra sicurezza e mobilità su lunghe distanze. Di conseguenza, i ricercatori stanno attualmente estendendo la portata della loro ricerca ad altre città.