Cigna accusata di respingere impropriamente migliaia di richieste di pazienti utilizzando un algoritmo

Cigna accused of improperly rejecting thousands of patient requests using an algorithm.

Una causa federale afferma che il gigante delle assicurazioni sanitarie CIGNA ha utilizzato un algoritmo informatico per respingere automaticamente centinaia di migliaia di richieste di pazienti senza esaminarle singolarmente, come richiesto dalla legge californiana. ¶ Credit: Matt Rourke/AP

Una causa collettiva federale accusa l’assicuratore sanitario Cigna di utilizzare un algoritmo informatico per respingere automaticamente centinaia di migliaia di richieste di pazienti senza auditarle singolarmente, come richiesto dalla legge californiana.

Gli attori sostengono che Cigna abbia utilizzato il suo algoritmo PXDX (procedura-diagnosi) per determinare la legittimità delle richieste, impiegando in media 1,2 secondi per ogni revisione, come parte di un “sistema illegale, errato e automatico” per negare le richieste e non coprire procedure mediche necessarie.

La causa sostiene che PXDX permette ai medici di Cigna di “respingere immediatamente le richieste per motivi medici senza mai aprire i file dei pazienti, lasciando migliaia di pazienti senza copertura e con fatture inaspettate.”

Cigna sostiene che la tecnologia accelera il rimborso ai medici per procedure comuni e relativamente economiche tramite una revisione standard del settore, confermando l’invio dei codici appropriati per tali procedure “basandosi sulle nostre politiche di copertura pubblicamente disponibili.” From Associated Press Visualizza l’articolo completo

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