La chirurgia cerebrale potenziata dall’IA diventa realtà a Hong Kong

AI-enhanced brain surgery becomes reality in Hong Kong

La robotica viene utilizzata sempre di più per interventi chirurgici, soprattutto per quelli considerati minimamente invasivi. ¶ Credit: Shutterstock

Un centro di ricerca con sede a Hong Kong, sotto l’Accademia Cinese delle Scienze (CAS), l’istituto di ricerca nazionale della Cina, ha pianificato di lanciare un sistema robotico per interventi chirurgici al cervello in un prossimo futuro, nonostante le sfide legate alla carenza di personale e alle chip di intelligenza artificiale (AI).

Il Centro per l’intelligenza artificiale e la robotica (CAIR), fondato nel 2019, ha completato tre prove riuscite su cadaveri con il suo robot MicroNeuro, che può eseguire interventi chirurgici profondi al cervello “in modo minimamente invasivo”, ha dichiarato Liu Hongbin, direttore esecutivo del centro, in un’intervista al Post giovedì.

L’approccio principale attuale richiede ai chirurghi di operare con strumenti rigidi e aprire ampie finestre sul cuoio capelluto del paziente, danneggiando molte cellule sane del cervello, ha detto Liu.

“L’intervento chirurgico al cervello è un tipo di chirurgia che ha bisogno della tecnologia in modo particolare perché è un procedimento molto pericoloso”, ha detto Liu. “I chirurghi desiderano davvero utilizzare l’intelligenza artificiale e l’innovazione tecnologica per rendere questo tipo di procedura molto meno invasiva di quanto non lo sia attualmente.”

Dal South China Morning Post (Hong Kong) Visualizza l’articolo completo